Valorizzare l’acqua del rubinetto

1.
Introduzione

Esiste ancora poca cultura sull’acqua. Pochi di noi sanno effettivamente che tipologia di acqua esce dal proprio rubinetto: non se ne conoscono le caratteristiche come residuo fisso, durezza, pH, speciali qualità ad esempio se si tratta di un’acqua calcica, bicarbonata, magnesiaca.. e di conseguenza non si riesce ad apprezzare fino in fondo la possibilità di poter attingere ad un prodotto unico a metro zero! (Nell’articolo vedremo perchè unico)

Molti non si fidano dell’acqua del rubinetto oppure preferiscono non berla in quanto ha un sapore cattivo, e per questi motivi continuano ad acquistare le bottiglie, in plastica o in vetro. Eppure, esiste una soluzione per rendere l’acqua del rubinetto buona e sicura senza privarla delle sue caratteristiche naturali che la rendono unica: è la depurazione dell’acqua Doulton® che utilizza filtri in materiale ecologico come ceramica e carbone vegetale pressato di noce di cocco.

Questo articolo vuole raccontarti come puoi valorizzare l’acqua del tuo rubinetto.

2.
Valorizzare l’acqua del rubinetto

E’ possibile correggere i difetti dell’acqua del rubinetto per riuscire finalmente ad apprezzarla fino in fondo. I sapori e gli odori cattivi, ad esempio di cloro, i sedimenti e le impurità rilasciati da tubazioni spesso vetuste e mal conservate, possono essere facilmente corretti con la depurazione dell’acqua Doulton®.

Se l’acqua del rubinetto è buona e sicura significa che siamo riusciti a valorizzare questa risorsa senza la necessità di doverla acquistare. E’ bene considerare anche che utilizzare l’acqua del rubinetto significa fare una scelta a metro zero, che implica minore produzione di plastica, minore sfruttamento di risorse naturali come il petrolio, minori emissioni di Co2, minori rifiuti che inquinano laghi mari e fiumi e anche un importante risparmio economico.

Quando parliamo di valorizzazione dell’acqua del rubinetto ci riferiamo in particolare all’aspetto qualitativo dell’acqua: ogni acqua ha caratteristiche diverse e uniche legate al territorio ed al suo ciclo, da cui ne deriva un sapore unico legato al diverso contenuto di sali minerali, al pH e al particolare contenuto di un sale piuttosto che un altro.

Valorizzare l’acqua del rubinetto significa apprezzarne la territorialità e le caratteristiche uniche, correggendo i sapori e gli odori cattivi derivanti da cloro e sostanze inquinanti.

3.
L’eterogeneità delle acqua italiane: ogni acqua è unica!

‘Non esiste l’acqua, esistono le acque!’ E’ proprio così, il cocktail di sali minerali chiamato anche residuo fisso, è l’espressione dell’acqua, assieme ad altri valori come il pH.

Le acque si possono classificare secondo il contenuto di sali minerali (residuo fisso espresso in mg/l) come segue:

  • 0-50 mg/l acque minimamente mineralizzate
  • 50-500 mg/l acque oligominerali
  • 500-1500 mg/l acque mineralizzate
  • >1500 mg/l

Le acque di bottiglia vengono classificate secondo la scala di cui sopra ed è possibile fare lo stesso anche per le acque del rubinetto!

E’ possibile andare ancora più a fondo in questa classificazione, se guardiamo nel dettaglio al contenuto singolo di ogni sale è possibile determinare se l’acqua mineralizzata bassa è anche Calcica, Bicarbonata, Magnesiaca..

Il pH infine mi indica se l’acqua è leggermente acida, neutra oppure alcalina, ad esempio un’acqua alcalina avrà un sapore tendente al dolce!

In Italia abbiamo centinaia di acque imbottigliate con caratteristiche uniche ed al tempo stesso abbiamo ancor più acque del rubinetto ognuna con le sue particolarità e le sue radici legate al territorio!

4.
Come capire che tipo di acqua scorre dal mio rubinetto?

Attraverso le analisi dell’acqua si può stabilire in primis se la propria acqua del rubinetto ha dei difetti da correggere, ma in seconda battute le analisi permettono di capire le caratteristiche della propria acqua in termini di durezza, residuo fisso, contenuto dei vari sali minerali, pH..

Effettuare le analisi dell’acqua è possibile, affidandosi a dei laboratori chimici specializzati, ma spesso è abbastanza costoso. Per questo motivo una buona modalità per capire che tipologia di acqua si ha a disposizione, è quello di andare a cercare le analisi dell’acqua sul sito dell’azienda distributrice di acqua potabile della zona. Le aziende che distribuiscono l’acqua potabile sono obbligate a comunicare le analisi dell’acqua ai propri utenti, spesso si trovano direttamente sulla bolletta dell’acqua!

5.
Valorizzare l’acqua del rubinetto con la depurazione domestica Doulton®

Salvo pochissime eccezioni, tutte le acque del rubinetto necessitano una correzione, in alcuni casi anche minima, per preservarne le qualità.

Doulton® produce e distribuisce filtri ecologici in ceramica per la depurazione dell’acqua dal 1826 ed suoi prodotti sono venduti in 140 Paesi del mondo. I filtri Doulton sono certificati secondo gli standard internazionali NSF che ne certificano la qualità.

Tutte le acque passano attraverso delle tubazioni pubbliche e private delle abitazioni che possono contaminare l’acqua, per questo motivo è bene effettuare una filtrazione dell’acqua il più in prossimità possibile rispetto al punto di erogazione.

Bottiglie di design in vetro Eivavie Bella

Attraverso la depurazione dell’acqua meccanica Doulton® è possibile rimuovere dall’acqua sedimenti ed impurità, batteri patogeni, microplastiche, metalli pesanti, erbicidi, pesticidi, contaminanti chimici, cloro e cloro derivati, preservando i sali minerali che abbiamo visto rappresentare l’identità, l’espressione della propria acqua.

6.
Conclusione

Cosa stai ancora aspettando? Unisciti ai milioni di persone che già oggi stanno utilizzando i prodotti Doulton® per la depurazione dell’acqua e inizia a valorizzare le caratteristiche uniche della tua acqua!

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