Credito di imposta fino al 50% Depuratori

AGGIORNAMENTO DEL 01/01/2024

Il credito di imposta per il filtraggio dell’acqua non è stato prorogato per l’anno 2024. Per conoscere eventuali promozioni disponibili, visita la nostra sezione offerte o mettiti in contatto direttamente con Eivavie (contattaci).

AGGIORNAMENTO

Il credito di imposta per il filtraggio dell’acqua è stato prorogato fino al 31/12/2023. L’importo stanziato per l’anno 2023 è di 1,5 milioni €.

1. Introduzione  

All’interno della nuova legge di Bilancio 2021 (LEGGE 30 dicembre 2020, n. 178) ai comma 1087-1088-1089 è previsto un credito d’imposta fino al 50% per l’acquisto di depuratori per il filtraggio dell’acqua potabile.

2. Cosa prevede il credito d’imposta fino al 50%?

L’iniziativa prevede un credito di imposto al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290, per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti, fino ad un ammontare complessivo, per le persone fisiche di 1000€ per ciascuna unità immobiliare e di 5000€ per ciascun immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale.

La cifra complessiva stanziata ammonta a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022.

3. Quali sono gli obiettivi dell’iniziativa?

L’obiettivo è di razionalizzare l’uso dell’acqua e di ridurre il consumo di contenitori di plastica per acque destinate ad uso
potabile.

4. Come ottenere il credito di imposta fino al 50% per l’acquisto di depuratori per il filtraggio dell’acqua potabile?

 I criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta verranno stabiliti dall’agenzia delle entrate entro 30 giorni dall’applicazione della legge. Di seguito quanto riportato dal comma 1088: 

credito di imposta 50%

Criteri e modalità di applicazione: come ottenere il credito di imposta per il filtraggio acqua?

Il provvedimento del direttore dell’agenzia delle entrate n. 153000/2021 definisce i criteri e le modalità di applicazione del credito di imposta per il filtraggio acqua di cui all’articolo 1 commi 1087 – 1089 della legge di bilancio (30 dicembre 2020 n.178).

Dal 1° febbraio al 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese agevolabili, i soggetti aventi diritto dovranno comunicare all’agenzia delle entrate l’ammontare delle spese ammissibili sostenute nell’anno precedente.

La comunicazione è inviata esclusivamente con modalità telematiche, direttamente dal contribuente oppure avvalendosi di un intermediario mediante:

  • servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate;
  • attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle entrate, nel rispetto dei requisiti definiti dagli allegati del provvedimento

Il credito d’imposta per ciascun beneficiario è pari al 50 per cento delle spese complessive risultanti dalla comunciazione validamente presentata, per le persone fisiche l’ammontare complessivo delle spese non può essere superiore a 1000€ per ciascuna unità immobiliare e per gli altri soggetti, a 5000€ per immobile adibito ad attività commerciale o istituzionale.

Ai fini del rispetto del limite di spesa, l’individuazione della misura del credito d’imposta fruibile, è pari all’importo del credito indicato nella comunicazione validamente presentata moltiplicato per la percentuale ottenuta dal rapporto tra il limite complessivo di spesa, di cui all’articolo 1, comma 1088, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e l’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante da tutte le comunicazioni validamente presentate.  Se l’ammontare complessivo del credito di imposta risulterà uguale o inferiore al limite di spesa, la percentuale di applicazione sarà pari al 100%.

Provvedimento credito di imposta

Un esempio pratico: credito di imposta depuratori Eivavie

Eivavie® propone in esclusiva per l’Italia i sistemi di depurazione acqua prodotti dall’azienda inglese Doulton®. Doulton® è leader mondiale nella produzione di filtri in ceramica per il trattamento dell’acqua; dal 1826 ad oggi sono milioni le famiglie soddisfatte che già utilizzano questa tecnologia per la depurazione dell’acqua.

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Prezzo di vendita: 999€ iva inclusa

Credito di imposta massimo ottenibile 50%*: 999,00€*0,5= 499,50€

 

*Il credito di imposta ottenibile viene determinato in base al rapporto tra limite di spesa previsto per l’anno e il credito di imposta complessivo effettivamente richiesto.

 

6 Commenti

  1. Giuseppe Nocito

    B-sera,
    prima dell’acquisto del depuratore, ho provato a scoprire la procedura per ottenere il credito ma nel sito dell’Agenzia non ho trovato la “finestra” per accedere alla compilazione e invio del modello. Che percorso devo seguire?
    Grazie

    Rispondi
  2. Sandro Marcellini

    Ma bisogna fare anche la comunicazione all Enea?

    Rispondi
    • Tecnico Eivavie

      Buongiorno, esiste la possibilità di richiedere il bonus acqua potabile. Si tratta di un credito di imposta fino al 50%. In buona sostanza il prossimo anno il cliente (contribuente) dovrà fare la domanda via area riservata del sito dell’agenzia delle entrate (tra 1-28 febbraio) – accesso con SPID. Dopo il 28 febbraio l’agenzia delle entrate andrà a confrontare il totale degli importi richiesti con l’importo stanziato a livello nazionale (5mln€). Se l’ammontare sarà minore o uguale ai 5mln€ il credito di imposta verrà erogato nella sua interezza (50% su spesa massima di 1000€); se l’ammontare sarà maggiore verrà applicato un coefficiente e quindi il credito sarà magari 40%, 30%, 20%…

      Se il cliente vuole richiedere il bonus è necessario che l’intestatario del conto corrente con il quale si effettua il pagamento, l’intestatario della fattura ed il proprietario dell’unità immobiliare presso la quale si andrà ad installare l’unità di filtraggio acqua siano la stessa persona.

      Le lascio il link alla sezione del sito dell’agenzia delle entrate dove viene spiegato tutto in maniera dettagliata: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-acqua-potabile/infogen-bonus-acqua-potabile-imprese

      Restiamo a disposizione per qualsiasi cosa,
      Cordiali saluti, Team Eivavie

      Rispondi
  3. Fabrizio Covino

    Le informazioni sugli interventi andranno trasmesse in via telematica all’Enea, con tempi e modalità che saranno indicate sul sito internet dell’Enea. Mi spiegate come avete fatto a comunicare all’Enea quanto richiesto? Si continuera’ a fare in questo modo?

    Rispondi
    • Tecnico Eivavie

      Buongiorno, il bonus acqua potabile non è stato rinnovato per l’anno 2024. Per i clienti che hanno acquistato nel 2023 la richiesta può essere effettuata tramite la propria area riservata del sito dell’agenzia delle entrate. Per maggiori informazioni potete rivolgervi al vostro commercialista o consulente fiscale. In merito alla trasmissione all’Enea da parte del cliente, tempi e modalità verranno indicate sul sito dell Enea come da lei scritto. Ad oggi non mi risulta esserci scritto nulla in merito, ma anche qui le consiglio di rivolgersi al suo commercialista.
      Cordiali saluti, Team Eivavie

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